In questa sezione una breve raccolta delle principali misure a sostegno delle imprese messe in atto dai DM in seguito all'emergenza Covid19
Finanziamenti fino a 25.000 € per Pmi, lavoratori autonomi e professionisti: pronto il modulo di richiesta D.L. 8 aprile 2020, n. 23, art. 13
È disponibile sul sito www.fondodigaranzia.it e scaricabile anche dal nostro sito il modello per la richiesta dei finanziamenti fino a 25.000 euro.
I soggetti interessati dovranno compilare e inviare il modulo tramite e-mail – anche non certificata – alla banca o al Confidi, gli enti finanziatori, che dovranno concedere il finanziamento.
L'impresa che richiede il supporto del Fondo centrale di Garanzia, non ha un contributo in denaro direttamente dal Fondo ma la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive e senza dover fare i conti con i costi di fidejussioni o polizze assicurative, in quanto gli importi concessi dal fornitore del credito sono garantiti dal Fondo.
Il Decreto Legge n 23 dell’ 8 aprile 2020 recante «Misure urgenti in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori rilevanza strategica e di giustizia» contiene diverse misure che hanno l’obiettivo di sostenere la liquidità del tessuto industriale italiano colpito dall’emergenza.
Le misure sono state definite nei limiti di quanto previsto dal « Temporary Framework della Commissione Europea per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid 19.
Il decreto tra le altre cose prevede:
Misure a supporto della liquidità
L’Art.13 Decreto Legge n. 23 del 8 aprile 2020 che sostituisce l’articolo 49 del DL «Cura Italia»
L’ Art.1 Decreto Legge n. 23 del 8 aprile 2020 introduce nuove misure anche a favore delle Mid Cap e delle grandi imprese
Sostegno all’esportazione
Con le previsioni dell’art 3 il D L n 23 2020 introduce importanti modifiche al funzionamento di SACE e «sposta», attraverso un sistema di coassicurazione, in capo allo Stato per il 90 i rischi definiti non di mercato, in modo da liberare risorse da destinare al potenziamento dell’export e far fronte alla crescente richiesta di assicurare operazioni ritenute di interesse strategico per l’economia nazionale. A seguito delle modifiche, SACE rilascerà le garanzie e le coperture assicurative sia in nome proprio sia per conto dello Stato.
Il Decreto, inoltre, istituisce presso il MEF un comitato per il sostegno finanziario pubblico all’esportazione. Tale Comitato delibera il piano annuale di attività che definisce l’ammontare progettato di operazioni da assicurare, suddivise per aree geografiche e macro settori, evidenziando l’importo delle operazioni da sottoporre all’autorizzazione preventiva del Ministro dell’Economia e delle Finanze, nonché il sistema di limiti di rischio, le soglie di tolleranza, le politiche di governo dei rischi nonché i processi di riferimento per l’attuazione.